Come molti di voi avranno notato, gli auguri di Natale e Capodanno inviati attraverso gli smartphone sono invasi da animazioni e diverse funzioni interattive. Il caso in questione riguarda i milioni di messaggi inviati per gli auguri di buon anno e come accade sovente in questi casi, il protagonista è WhatsApp, nonché l’app di messaggistica più utilizzata al mondo.
Purtroppo, quest’anno molti dei messaggi in circolazione nascondono un potenziale virus che potrebbe infiltrarsi nel vostro smartphone e attivare servizi a pagamento non richiesti. Sicuramente a molti di voi saranno arrivati messaggi simili a questo:
Molti utenti per rendere più belli i messaggi di auguri di buon anno utilizzano applicazioni di terze parti o siti web che realizzano in automatico immagini a tema personalizzate, da condividere tramite l’applicazione WhatsApp. La poca esperienza degli utenti fa si che attraverso questi servizi vengano trasmessi la maggior parte dei malware presenti in rete, usati senza prudenza si trasformano in insidie per la maggior parte degli utilizzatori.
Come funziona il malware?
Fingendosi inizialmente un servizio per la realizzazione di messaggi d'auguri personalizzati, gli utenti iniziano a condividere tramite whatsapp i loro auguri ai loro contatti, che a loro volta saranno invitati a cliccare su un link. Si verrà così indirizzati su una pagina che augura un buon 2020 o un buon anno, ma allo stesso tempo in maniera automatica si rischia di scaricare un malware che infetta lo smartphone.
I siti web più pericolosi identificati al momento sono “Touch-here.site” e “My-love.co”.
Basterà cliccare sul link per avviare il download del virus o ancor peggio dare involontariamente il consenso all’attivazione di abbonamenti mensili a pagamento.
Come difendersi?
Basta poco per riuscire a difendersi da questa tipologia di attacchi informatici:
- Non bisogna mai aprire link di cui non si conosce il sito.
- Non utilizzare mai servizi esterni per l’invio di messaggi se non si è certi della attendibilità.
- Eliminare dal proprio cellulare i messaggi sospetti.
Gli hacker molto spesso sfruttano le festività per tentare di diffondere più velocemente i propri virus e quindi infettare il maggior numero di persone.
Danilo Conti